lunedì 28 aprile 2008

Baule completato

Finalmente mio padre ha completato l'opera di restauro del forziere dei pirati. Da così:


il baule è stato tunizzato a puntino:



Dal mio punto di vista, ha perso tutto il fascino intrigante che aveva prima, ma effettivamente posso capire che non era il massimo tenersi in casa una sozzeria del genere. Adesso è molto più elegante e, se vogliamo, "fighetto".

E così è svanita l'ultima possibilità di impersonare un pirata lercio e zozzo. Che dire, nell'aspetto e nell'odore ero già preparato...

Dal punto di vista manufatturiero, nonostante la completa trasformazione, il baule non ha subito grossi cambiamenti. Sono state sufficienti, stando a quanto riferito da mio padre, una sana ripulita dalla polvere (quanta!!) e una abbondante verniciata, poiché tutto il legno era in buone condizioni.

Analogamente, per le cerniere in metallo, una bella dose di vernice per coprire la ruggine (...e un'antiruggine?!? Mah... Ma d'altronde non sono io l'esperto in famiglia :) ) e una lucidata con la smerigliatrice per ottenere l'effetto anticato.

Un particolare delle cerniere:


Prima o dopo dovrò farmi insegnare tutti questi trucchetti... Non potrò mica vivere solo di 1 e 0... :)

sabato 26 aprile 2008

25 Aprile

Come da Sacra Tradizione Veneta, non potevo non onorare la memoria della Liberazione e sopratutto del Santo Protettore della Serenissima... Che probabilmente è l'unico santo che non viene deflorato dalle nostre parti...


E fu così che partimmo per la volta di Bibione, profonda marca di confine veneta, ma pur sempre veneta, speranzosi in una calda giornata primaverile.

Questo è lo spettacolo che si è presentato ai nostri occhi.


Da notare che la foto è stata scattata direttamente da piazzale Zenit e che quindi quella pozzanghera è acqua piovana.

Ma la nostra fame di Beach Volley/Soccer ha prevalso su tutto, e con infinita pazienza abbiamo aspettato un ritaglio di sole per poterci dedicare completamente al nostro grande sogno. Da notare le condizioni pietose della rete (uhm, del nastro).


Il campetto da calcio qui sotto, invece, è stato creato da me (Sandro) ed era talmente ben realizzato che la gente che passava vicino si è profusa in applausi, e noi abbiamo giocato tra la commozione generale.


Purtroppo la nostra giornata è stata bruscamente interrotta dal sopraggiungere del cattivo tempo. Ecco Andrea e Riccardo due secondi prima di essere centrati da una ventina di fulmini.


Per consolarci del tempo perso durante la giornata, si è resa necessaria una capatina conclusiva al Re Leone, dove Madre Birra ci ha accolto benevolmente con una valida dose di se stessa.


PS quello a destra non è venuto in spiaggia, ma si è sentito in dovere di condividere il nostro dolore e di allungarlo con un litro di nettare.

FRASI EMBLEMATICHE DELLA GIORNATA

Ricc schiaccia la palla oltre bordo campo.
Ricc: "Caaaa**o è andata fuori... di quantooooo..."
Sandro: "Di così."

Non fa ridere, ma al momento mi sono sentito il Dio della giornata, prima di essere detronizzato da Andrea:

Giocando a scopone, dopo una mirabolante successione di 7 scope consecutive:
"7 scope?? Nemmeno a casa ne ho così tante!"

Anche questa non fa ridere, ma al momento la partita è stata interrotta per impossibilità di proseguimento (tutti i giocatori stavano ridendo rotolandosi nella sabbia).

lunedì 14 aprile 2008

Sempre più leggi

Seconda carrellata di leggi contadine! Buona consultazione...

Riprendiamo da dove eravamo rimasti...

Secondo corollario alla Seconda legge del pasturo [o Corollario del Ritardo Temporale] (Glayer)

"Va ben metar i ciodi in fila par benon, ma i vuol piantadi prima che fae nuot, che dopo no' te viot pi' 'na tega."


(Trad.)
"E' buona abitudine preparare bene i chiodi per l'inserimento, ma non bisogna perderci troppo tempo, altrimenti cala la notte."

Primo corollario al secondo corollario alla Seconda Legge del Pasturo [o Corollario del Degrado Luminoso] (ale666)

"No l'è lampa che fae 'bastansa ciaro."


(Trad.)
"Non esiste lampada che illumini a sufficienza."

(A grande richiesta)
Prima Legge del Pasturo (Anonimo)

"Vantar 'na femena l'è come 'ndir a pes'ciar. Ti te parecia 'a pastura par tuta a setimana, po' te 'a 'asa riposar al sabo e a'a domene'a te parte pal canal.. E co' te riva, ti te a da 'ver pi' ciaf del pes: te a da butar el justo de pastura... parché se te ghe ne buta masa puoc, no i te caga niancia de stris... se invese te ghe ne buta 'na scafa, i te magna fora su tut subito e no' i te vien pi' 'torno co' te vuol vanta'i... Steso lavoro co' te ghe ne a vantat un: no' te a da tira' a cana fora maniera, che te va in serca de ciavate el pes e ancia a lensa... E se te tira masa puoc, el fa ora a magnate tuta a pastura e ti te riman li come un cucàl."



(Trad.)
"Rimorchiare una ragazza è come andare a pescare. La pastura si prepara tutta la settimana, si lascia riposare un giorno (tipicamente il sabato) e il giorno successivo si va a pescare. Bisogna inoltre essere più scaltri del pesce: non bisogna sprecare la pastura. Se ne getti troppo poca, probabilmente non é sufficiente ad attirare il pesce; se ne getti troppa, rischi di fartela pappare tutta (e di saziare il pesce, che non si avvicinerà più al momento della cattura). Analogo ragionamento vale nel momento della "pescata" vera e propria: non bisogna tirare la canna a sé con eccessiva violenza, altrimenti si rischia di perdere il pesce (e la lenza), né tirare troppo poco, altrimenti il pesce potrebbe mangiare tutta la pastura e scappare (alla faccia tua)."

Postulato di conciliabilità tra la Prima e la Seconda Legge del Pasturo (ale666/Glayer)

"'E do robe 'e son a stesa roba, ancia se no' someja. Piantar el ciodo l'è come tirar su el pes dopo 'ver pareciat tut: prima te pareci a pastura, che l'è come ciapar un ciodo e el martel in man. Po' te ghe a buta ai pesi, che l'è come meti benon el ciodo par casa'o drento co' stin. A'a fine te tira su el pes, che l'è come daghe el colpo ciuso."

(Trad.)
"La prima e seconda legge del pasturo sono del tutto compatibili tra di loro, nonostante l'apparente incongruenza degli archi temporali. Infatti, l'azione metaforica di piantare il chiodo equivale essenzialmente alla procedura di preparazione della pastura, attuazione della stessa e conclusione delle azioni belliche. Entrando più nello specifico, possiamo dire che la preparazione corrisponde all'estrazione del singolo chiodo dalla scatola e all'impugnatura del martello, l'attuazione al posizionamento del chiodo con la mano (infatti, una corretta pastura corrisponde ad una corretta impostazione per l'inserimento del chiodo) e la conclusione al colpo "secco" e "deciso"."

Corollario al postulato di conciliabilità (ale666/Glayer)
"Se te sbaja a tira' su el pes, l'è come che te ghe 'vesi dat tanti colpeti insulsi al ciodo, o che te 'vesi mes sbiego."

(Trad.)
"Una cattiva gestione del processo di "pescata" (descritta nella prima legge) corrisponde ad una cattiva gestione del processo di inserimento del chiodo (tanti colpetti inutili, o scorretta inclinazione)."

Assioma dell'irregolarità intestinale (Italo)

"Chi che no' caga, s'ciopa."


(Trad.)
Chi non va di corpo, esplode.

Teorema dell'inflazione dell'amore mercenario (Italo)

"'Na volta, in Arizona, con sento franchi te 'ndava in mona... 'Deso, sicome el preso el ga cresùo, con sento franchi te va a fate'o metare in cueo."


(Trad.)
"Una volta in Arizona, era possibile andare a prostitute con qualche moneta. Al giorno d'oggi, a causa dell'inflazione, con lo stesso prezzo è possibile solamente ottenere prestazioni anali (passive)."

mercoledì 9 aprile 2008

Delitto al DEEI!

Pensavate davvero che il DEEI dell'Università di Trieste avesse veramente deciso di rimodernare gli ormai storici cessi (mai termine fu più calzante) situati all'ingresso del dipartimento? Talmente storici che sono stati usati perfino da Faraday prima di sostenere l'esame di campi, a causa dell'agitazione?
E talmente sporchi che a tutti è sorto il sospetto che non siano più stati puliti da quella volta?


Ammetto che dopo l'exploit di dicembre, da parte di un artista anonimo (che ha ben pensato di centrare il tubo di scarico al posto del water con le proprie deiezioni) ce la meritiamo la nostra fama di ingegneri...

Ma stiamo divagando: dicevo, credevate veramente che il bagno fosse stato chiuso per restauri???

NO!

Ecco la foto che documenta quello che è successo veramente...


Beh che dire... C'è il sospetto che sia morto per gli effluvi malsani...

E il braccio rotto dove lo mettiamo? Mah...

martedì 8 aprile 2008

Aforismi

Sulla scia di quanto proposto sul blog di Orcomaduro, ho l'onore di iniziare la raccolta delle massime/aforismi IBR... Tutti i membri (e tutti coloro che sono collegati in qualsiasi maniera ad almeno uno dei membri) sono invitati a contribuire con tutto ciò che è stato enunciato in questi anni di pagliacceria e che merita di essere ricordato.

Comincio con due uscite relativamente recenti...

Principio di Reazione al Pericolo (Charly)

"Se un vien lì che el vuol coparte, e ti te o capis... Cos te fa? Se no te a bj'ut, te vuarissi s'cjampar, ma no te ghea vanta parché te so drio cagate indos e no te sa cossa far... Se te a bj'ut masa, te capissi uncora che te a da s'cjampar ma o no te a vuoja, o no te ghea vanta parché no te sta niancia in pie... Ma se te a bj'ut el justo, te ciapa na corsa che te va come el vento!"


TRAD:

"Se un tizio si avvicinasse a te con la palese intenzione di nuocerti, come ti comporteresti? Se fossi sobrio, vorresti scappare, ma non riusciresti a causa del panico crescente. Se fossi ubriaco, potresti ancora captare il pericolo, ma non riusciresti lo stesso a scappare perché o non ne avresti voglia, o non ti reggeresti in piedi da solo... Ma se avessi bevuto il giusto, ti gireresti e correresti come il vento!"

Seconda Legge del Pasturo (Glayer)

"Coe femene??? Altro che "Se insisti e resisti, raggiungi e conquisti..." L'è come piantar un ciodo. L'a da 'ndar drento subito drito, co' un colpo sec e ciuso... 'Pena che te sbaja, o che te o tien sbjego, o che te taca a darghe colpeti insulsi, te so cjavat! L'è mejo che te pasi a n'altro ciodo..."


TRAD:

"'Se insisti e resisti, raggiungi e conquisti' non ha validità in campo conquiste amorose. Piuttosto, è valido l'esempio del chiodo. Per piantarlo correttamente, devi tenerlo dritto e farlo entrare con un unico colpo deciso. Se dai un colpo diverso, o dai più colpi, o non lo tieni correttamente in posizione, sei fregato. E' meglio se ci provi con un altro chiodo..."

Corollario di ale666 alla Seconda Legge del Pasturo (ale666)

"Speri de no fame tuti i dei neri col martel prima de verghene piantat un drito..."


TRAD:

"'Spero sinceramente di non pestarmi tutte le dita con il martello prima di riuscire a piantare un chiodo correttamente."

venerdì 4 aprile 2008

Catene di Sant'Antonio

Ne ho le balle piene di ste c***0 di catene di Sant'Antonio, poffarre, lui stesso ne avrà fin sopra i capelli di essere nominato più nelle mail che non in chiesa, per cui faccio mie le parole di un ignoto genio...

"Gavì da piantarla de mandarme cadene del porco... e simili, tipo che el mondo l'e belo ma solo se rispedisso tuto subito, se no son sfigà, come el negro de l'Alabama che no là risposto a quatromilasinquesento imeil e no làfato in tempo a dir "a" che l'era sa col vestito de legno (tradotto: morto e stramorto), o el cauboi John, tessano, che ghe cascà i maroni parche nol ga risposto etc etc.

Par no parlar de quei che me manda imeil disendome che sicome ghe un provaider (fatalita american) che par ogni imeil che ghe riva el da un centesimo in beneficensa ala lota contro la peste scaveona, e alora bisogna mandarghene a seci... me ga rotto i cojoni!

O staltro che el ga na fiola con na malatia rarisima che nissuni sa cosa le (sto qua el sta in missuri), che el te da anca el numero de telefonin parche te ghe telefoni ti (credeghe!) a darghe notissie su le cure possibili (che po' se te guardi le date te scopriressi che e pass a almanco tri ani da che le partia la cadena quindi tanti auguri...). A mi te me ven a dimandar robe mediche, che stao in frassion de isola dela scala e son gnaca bo de tacarme un ceroto?

Po' quei che me dise che ghe el virus dela posta eletronica che se non te ste atento telo ciapi anca ti e le peso che anar co na nigeriana (e saven tuti a cosa se va incontro...), alora te ghe da riempir tuti de imeil etc etc...

Quei po'... che me manda la fotocopia del centro antitumori de Aviano dove i sensiati te dise che i ovi condii i fa vegner el cancro a l'useo... e che farse un sciampo le peso de fumarse tri steche de "ms sens filtro".

Ancora quei contro i giaponesi, che secondo lori i metaria i gati ele butiglie, co l'urlo de bataglia "impenemoghe el sito!"...

Par non desmentegarme de ci me manda scrito che ghe quei dela Erisson che i da via i telefonini come i fusse bagigi e adiritura che lori i la proa e funsiona (!?!): basta "inviar el mesagio a tuti quei che te conossi" e te si a posto: tempo do stimane e riva el sior Erisson, Mario J.J. Erisson in persona, aministratore delegato dela dita omonima o anonima, non me ricordo coma se dise, il cuale sa tute le meil che te mandi, e te porta sul porton de casa el scartosso col telefonin ultima generasion col Trial Band el giprrs e custodia de pitone ancora che se moe...

A sto punto feme un piaser: mandime foto porno, film porno, barzelete putanade varie ma BASTA CO STE CADENE! Che n'altro po' e verzo na feramenta e taco a vendarle.

Con la speranza che sta meil no la riva in luisiana a una che lè drio farse i cassi soi..."

E per i visitatori non-veneti, eccone un'altra simpatica in italiano...

"Ciao, il mio nome è Arild Ovesen. Soffro di malattie rare e mortali, cattivi risultati scolastici, estrema verginità, paura di venire rapito e ucciso mediante elettroshock anale, e senso di colpa per non aver inoltrato 50 miliardi di catene di Sant'Antonio mandatemi da persone che pensano davvero che se uno le inoltra, la povera piccola bambina di 6 anni a Foligno con un capezzolo in fronte riuscirà a procurarsi abbastanza denaro per toglierlo prima che i genitori la vendano al Circo Orfei.

Prima di tutto devi mandare questa lettera a 7491 persone entro i prossimi 5 secondi. Sennò verrai stuprato/a da un montone impazzito e gettato fuori da un edificio altissimo per cadere in una collina di escrementi animali. Se non lo farai, a causa di uno strano virus la ventolina dentro il pc si metterà a girare al contrario e vi risucchierà il processore.

Dopo una serie di lampi di colore blu dal vostro lettore cd (se avete il masterizzatore è peggio) uscirà il totem della buona sorte che ha già fatto il giro del mondo tre volte (e mi ha confidato di essersi rotto il cazzo perché vorrebbe starsene cinque minuti a casa) vi metterà sulla tastiera e vi farà il carretto, indipendentemente se siete donne o uomini.

Per ogni messaggio che manderete all'indirizzo boccaloni@cheregalo.it una associazione donerà 1/4 di dollaro per comprare un aereo all'aviazione americana che servirà per tirare giù un'altra funivia in Italia. E per ogni mail che manderete alla Microsoft o che manderà un'altra persona dopo avere ricevuto l'informazione da voi vi verrà portata una pizza quattro stagioni a casa vostra da Bill Gates in persona... io all'inizio non ci credevo poi ne ho spedite tante e dopo tre settimane mi è arrivato addirittura un calzone farcito!!! É del tutto vero!!! Perché questa lettera non è come tutte quelle false, QUESTA è del tutto autentica!!! Del tutto vero.

Ecco il programma:

-- Mandala a 1 persona: 1 persona si incazzerà perché gli hai mandato una stupida catena di Sant'Antonio.

-- Mandala a 2-5 persone: 2-5 persone si incazzeranno perché gli hai mandato una stupida catena di Sant'Antonio.

-- Mandala a 5-10 persone: 5-10 persone si incazzeranno perché gli hai mandato una stupida catena di Sant'Antonio, e forse valuteranno l'opportunità di sopprimerti.

-- Mandala a 10-20 persone: 10-20 persone si incazzeranno perché gli hai mandato una stupida catena di Sant'Antonio, e faranno saltare te, la tua casa, la tua famiglia e il tuo gatto in aria.

Erode Scannabelve, un pediatra mannaro di Trieste, non spedì a nessuno questa mail: dei suoi tre figli uno cominciò a drogarsi, il secondo entrò nel Partito Umanista e il terzo si iscrisse a Ingegneria dei Materiali.

Turiddu Von Wasselvitz, un allenatore di farfalle da combattimento austro-siculo, si fece beffe di questa mail ad alta voce, e in quello stesso istante gli esplose la testa.

Meo Smazza, pornodivo shakespeariano, non diede alcun peso a questa mail: ignoti gli riempirono un profilattico di azoto liquido, e lui se ne accorse solo dopo averlo indossato.

Un tizio che conosco non ha diffuso questa mail e ha disimparato a andare in bicicletta.

Se inviate questo messaggio a tutti coloro che conoscete, perderete 2 minuti (e tutti i vostri amici) ma contribuirete a salvare la vita di un bambino. Se non lo farete vi cadra' addosso un pianoforte."

martedì 1 aprile 2008

Nuovo brevetto

Fioccano le idee da brevettare in casa Batacchi...

Novità del giorno: la nuovissima CHIUSURA ERMETICA per la pasta


Semplicità e innovazione, come è tradizione da sempre! Garantisce il marchio IBR!

I commenti dal mondo.

"Ho visto più lontano di tutti, perché sono salito sulle spalle dei giganti. E ho visto questi due ragazzi." Isaac Newton

"Una cosa é pensare di avere due etti di pasta nella busta, un'altra cosa è averli veramente dentro. E ben chiusi." Immanuel Kant

"Semplicemente geniale. Nemmeno in dieci anni avrei potuto inventare qualcosa di così innovativo." Angus MacGyver

"Ora capisco perché quei due hanno rifiutato di lavorare per me." Steve Jobs

"Pasta impacchettanda est." Marco Porcio Catone

Altra angolatura:


Dove sta il vantaggio di una tale soluzione? Ma è chiaro... quante volte avete rovesciato il contenuto di un intero pacco di pasta per terra solo eprché lo avevate già aperto e non c'era verso di chiuderlo ermeticamente, nemmeno con chilometri di scotch? (non quello alcolico)

Ora, grazie al contributo del nostro gruppo di ricerca e sviluppo, che coincide con il resto dell'azienda, siamo in grado di fornire un servizio innovativo che risolve questo problema che ci accompagna da secoli: ecco le prove...


e per gli increduli che diranno che la scatola era vuota... Ecco un'altra inquadratura:


Fate finta di non vedere il marchio dell'azienda produttrice della pasta, in caso contrario avrete contribuito a fare pubblicità occulta. Non possiamo nominarla direttamente per ovvi motivi.

Barilla!

L'ho detto!

Ah ah!

...
...
...

Carrellata

Un po di buonumore non guasta mai!

Questo mi ricorda tanto qualcuno...


E questo sono io da grande... Mitticoooo


Quando si dice pensare ingegnere...


Come dargli torto...


Come dargli torto... X2


Non ho parole io, figurarsi gli altri...


Padre modello!


Giuro che non mangerò più gelati...